top of page
  • Immagine del redattoreFederica

[RECENSIONE] "Una lettera per non morire" di Simonpietro Mazza

Buongiorno lettori!

Oggi ho il piacere di parlarvi di questo romanzo di Simonpietro Mazza, un autore emergente italiano, che ho letto di recente e mi ha colpita per le tematiche affrontate e la sua profondità.

Titolo: Una lettera per non morire

AutorÉ™: Simonpietro Mazza

Casa editrice: Rosabianca edizioni

Pagine: 274

Data d'uscita: 9 Settembre 2021

Prezzo: €17,00

ISBN: 9791280476142

Link d'acquisto QUI



Tyler, è un ragazzo il cui unico scopo nella vita è quello di abbracciare le distrazioni che il mondo gli offre, al fine di tenersi lontano dalle riflessioni sulla sua condizione. Da sempre tormentato, trascorre le notti vittima di incubi in cui pulsioni per lui incomprensibili irrompono con inaudita potenza. Durante il viaggio di ritorno dalla Sardegna alla Sicilia incontra Giada, ragazza bella quanto instabile.

Sin da subito i due comprendono di avere alcuni tratti significativi in comune, il che spingerà Tyler ad avvicinarsi sempre più a lei e allontanarsi da Aurora che, in una clinica per disturbi alimentari, attende il suo arrivo. Così, mentre Tyler si abbandona alla passione con la forse amata Giada, Aurora scrive una lettera indirizzata a lui in cui esterna i suoi veri sentimenti. Un tragico evento allontanerà Tyler dalla realtà, catapultandolo in un viaggio all’interno della sua mente dove osserverà ricordi rimossi sullo schermo di un'onirica sala cinematografica.

Tyler, Aurora e Giada: questi i tre protagonisti di una storia il cui nucleo è la ricerca della legittimità dei sentimenti.

Sinceramente quando ho deciso di accettare la collaborazione e leggere questo titolo non sapevo proprio cosa aspettarmi... Ne sono rimasta sinceramente colpita, specialmente visti i temi trattati e le riflessioni che il romanzo suscita durante la lettura.


E' un titolo forte ma che ci fa anche capire l'importanza della vita, di quanto quest'ultima possa cambiare in un solo secondo, di quanto le persone che amiamo forse dobbiamo amarle "più forte", di quanto sia importante amare i propri pregi e difetti... e ci insegna anche ad andare avanti, a non sprecare nessun attimo della nostra vita nonostante gli imprevisti che ci possono capitare ogni giorno.


Lo stile dell'autore l'ho trovato un po' lento e artificioso, specie in alcune scene, e con una forma sintattica che mi ha messa un po' a dura prova: alcune frasi troppo brevi, altre troppo inutilmente lunghe. Tuttavia, la lettura è comunque abbastanza godibile; mi rendo conto che le mie recensioni sono spesso molto soggettive e, di conseguenza, magari questa cosa che a me è pesata un po', a qualcun altro potrebbe non creare alcun problema durante la lettura.


I personaggi li ho trovati davvero ben scritti e molto verosimili: ho preso a cuore ognuno di loro, comprendendo ogni singola sfaccettatura caratteriale grazie alle sfumature che Simonpietro ha dato a ognuno di loro. Trovo che l'autore qui abbia fatto un bel lavoro con ognuno di loro, specie con Aurora e le sue insicurezze.


Con il tempo e l'esperienza, sono certa che Simonpietro Mazza saprà creare dei personaggi e storie che lasceranno un segno indelebile nel cuore di ogni lettore.

In definitiva ritengo il romanzo un buon esordio che lascia presagire un roseo futuro da scrittore; invito l'autore a credere in sé stesso e nelle sue capacità perché sono fiduciosa nel fatto che saprà stupirci ancora con i suoi romanzi. Io attenderò con ansia una sua nuova opera!


Ringrazio l'autore per avermi fornito la copia cartacea. Vi ricordo che l'omaggio non influisce in alcun modo sul mio giudizio da lettrice.


91 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2_Post
bottom of page