top of page
  • Immagine del redattoreFederica

[RECENSIONE] "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" di Kerri Maniscalco

Aggiornamento: 7 set 2020


Buongiorno lettori.

Sono tornata (di già, direte voi) per parlavi subito del primo volume della tetralogia della Maniscalco.

Vi anticipo che prima di leggere questo titolo avevo grandissime aspettative, specie vista la presenza di un personaggio che mi ha da sempre incuriosita visto lo scalpore creatosi nella Londra del 1888. Ma ne parleremo meglio il 15 Settembre nella tappa del blogtour dedicato proprio a Jack lo Squartatore.

Ma le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte? Scopritelo con me...


Ringrazio la casa editrice per avermi dato modo di leggere questo titolo e The Enchanted Library, organizzatrice dell'evento.

Titolo: Sulle tracce di Jack lo Squartatore

Autrice: Kerri Maniscalco

Casa editrice: Oscar Mondadori

Data di uscita: 15 Settembre 2020

Pagine: 372

Prezzo: €20,00

ISBN: 9788804724056











È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.

Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.


Jack lo Squartatore, il famosissimo assassino di Whitechapel, è stato un mostro in grado di mimetizzarsi nell'ombra, bagnato di sangue e in grado di terrorizzare la Londra del 1888: tante furono le teorie sulla sua identità ma nessuna fu mai confermata.

Kerri Maniscalco cuce alla perfezione una storia fatta di eroi e cattivi, che si intrecciano attorno alla figura di Jack lo Squartatore.


Audrey Rose Wadsworth è la nostra protagonista, colei con cui affronteremo questo viaggio e con cui non mi è stato difficile empatizzare.

Non è esattamente l'emblema della femminilità: ai tè e biscottini, come le vere signore dell'epoca che parlottano di vestiti e papabili mariti, preferisce armarsi di bisturi ed eseguire autopsie; il suo cambiamento è stato segnato dalla morte della sua amata madre, portandola a lasciare ago e filo e studiare segretamente Medicina.

Un giorno un cadavere mutilato di una prostituta la scuote profondamente: viene, infatti, coinvolta nelle indagini su Jack lo Squartatore, incallito serial killer che semina il terrore tra le strade di una Londra ottocentesca.

Jack, però, è sempre un passo avanti e la risoluzione di questo caso e la verità forse la colpiranno più del mistero stesso.


Audrey è un personaggio che ho amato e odiato: è tenace, testarda, consapevole di ciò che vuole e ci mette tutta la forza di volontà che possiede per ottenerla, determinata a sfatare gli stereotipi dell'epoca sulla figura della donna.

Ma mi sono arrabbiata con lei un paio di volte trovandola un po' incoerente e sconsiderata: ben conscia che in giro vi è un assassinio seriale, come può anche solo pensare di uscire da sola a notte fonda girando intorno ai luoghi dei delitti pensando di essere intoccabile?! No Audrey, proprio no eh.


Ho adorato Thomas Cresswell, giovane e ricco nobile capace di un autocontrollo e freddezza spiazzante davanti ai cadaveri, è il partner di Audrey nelle indagini. Ha una capacità deduttiva eccellente e ne è ben consapevole, portandolo, di conseguenza, ad essere un po' arrogante. Le sue risposte sarcastiche e spiritose le ho apprezzate moltissimo, facendomi adorare il personaggio.

Inoltre il rapporto e la chimica che si viene a creare con Audrey, i battibecchi e le frecciatine mi hanno fatto ridere moltissimo, poi vedendo l'evoluzione del loro rapporto sono finita in un brodo di giuggiole.


In conclusione "Sulle tracce di Jack lo Squartatore" è un titolo crudo e macabro, ma maledettamente affascinante.

L'atmosfera viene descritta alla perfezione, lasciandomi col cuore in gola in più di un'occasione. La descrizione degli ambienti e dei particolari erano così delineate che mi sembrava quasi di essere al fianco di Audrey. La Maniscalco ci propone una tavolozza i cui colori sono accuratamente scelti; basti pensare al grigio per la nebbia londinese, il rosso cremisi per il sangue versato e il nero come l'ombra che nasconde Jack lo Squartatore.


E' un titolo che mi è piaciuto moltissimo e di cui consiglio caldamente la lettura.

Il mio voto è:


Di seguito vi lascio il calendario con le date i blog partecipanti. Vi invito a dare un'occhiata anche alle loro recensioni.

Noi, invece, parleremo di "Alla ricerca del Principe Dracula" il 7 Settembre.


Alla prossima lettura,

Federica.


44 visualizzazioni1 commento

Post recenti

Mostra tutti
Post: Blog2_Post
bottom of page