[RECENSIONE] "Scrittori e amanti" di Lily King

Buon pomeriggio, lettori!

Oggi vorrei parlarvi di un titolo uscito settimana scorsa per Fazi Editore: sto parlando di "Scrittori e amanti", storia nata dalla penna di Lily Kings facente parte della collana "Le strade", collana che dal 1996 raccoglie titoli di narrativa.

La trama mi ha incuriosita subito, ma... mi avrà convinta questo romanzo?

Titolo: Scrittori e amanti

Autore: Lily King

Casa editrice: Fazi Editore

Data d'uscita: 22 Aprile 2021

Pagine: 334

Prezzo: €18,50 in cartaceo - €9,99 ebook

ISBN: 9788893259880

Casey è una ragazza di trent’anni che ha fatto un patto con se stessa: non pensare ai soldi e al sesso, almeno al mattino. Appassionata di letteratura e aspirante scrittrice, si è indebitata pesantemente per pagarsi gli studi e ora si ritrova a vivere in una piccola stanza ammuffita e a lavorare come cameriera. Rimane però aggrappata al sogno che quasi tutti i suoi vecchi amici hanno ormai abbandonato e, con ostinata determinazione, ogni mattina scrive. Di recente ha perso la madre, con la quale aveva un rapporto di confidenza profonda e che rappresentava, sebbene vivesse dall’altra parte del paese, la sua unica ancora affettiva. E infine, gli uomini: reduce dall’ennesima relazione fallita in maniera inspiegabile, girovagando per librerie e happening letterari, Casey incontra due scrittori che cambieranno le cose. Da una parte c’è Silas, giovane poeta gentile e sognatore spiantato quanto lei, dall’altra Oscar, maturo padre di famiglia, autore affermato prigioniero del proprio talento…

Casey Peabody è una ragazza di trent'anni, che vive in una fatiscente stanza in affitto (o, meglio, un ex capanno che puzza di terriccio e foglie) da un amico di suo fratello e con qualche debito universitario da pagare; una profonda ferita provocata dalla prematura e improvvisa morte della madre la segna inevitabilmente da qualche mese.

Da anni sta cercando di scrivere un romanzo e Casey deve dividersi tra la sua più grande ambizione e un lavoro da cameriera in una locanda che le permette di restare a galla e affrontare le spese di tutti i giorni.

Molti amici e romanzieri hanno mollato, tornando a vivere una vita "normale"; Casey, invece, trova la propria forza e valvola di sfogo scrivendo e non può proprio farne a meno.

Un giorno, al Museum of Fine Arts di Boston, rimane profondamente colpita da un dipinto di John Singer Sargent e qualcosa si smuove in lei.

L'ultima relazione della donna è stata molto deludente, tuttavia si ritroverà a conoscere due uomini che le scombussoleranno un po' le giornate: uno è Oscar, padre di famiglia e autore affermato, l'altro è Silas, giovane poeta e sognatore.

Come si evolveranno le cose per la nostra Casey?

Ho fatto un patto con me stessa: non pensare ai soldi la mattina. Sembro un'adolescente che si sforza di non pensare al sesso. Ma cerco anche di non pensare al sesso. E nemmeno a Luke. E nemmeno alla morte. Che vuol dire non pensare a mia madre, morta in vacanza lo scorso inverno. Ho una marea di cose a cui non posso pensare, se la mattina voglio scrivere.

Questa è letteralmente la storia di una scrittrice che parla di un'altra scrittrice: sarebbe potuto essere un vero e proprio flop invece ha rappresentato per me il libro giusto al momento giusto. Se mi seguite su Instagram sapete benissimo che il famigerato blocco del lettore mi aveva colpita profondamente e Lily King, grazie al suo stile di scrittura pulito e accattivante, mi ha catturata sin dall'incipit. La King è ironica, sa toccare punti giusti al momento giusto, mai banale e senza troppi giri di parole, dritta al punto nel bene e nel male. Ho trovato anche la traduzione, a cura di Mariagrazia Gini, sinceramente ben realizzata e senza refusi.

La cosa che ho avuto negli ultimi sei anni, quella che è rimasta costante e stabile nella mia vita, è il romanzo che ho scritto. È stato la mia casa, il posto in cui ho sempre potuto rifugiarmi. Il posto in cui a volte, dico, ho addirittura sentito di avere un potere. Il posto dove sono veramente me stessa.

"Scrittori e amanti" è uno di quei romanzi che si leggono in velocità, e con cui trovo impossibile non riuscire a legare con la protagonista: piano piano Casey si lascia scoprire piano piano e che trovo terribilmente reale e credibile, come se fosse un'amica che segue il proprio sogno nonostante le crei non pochi problemi. La narrazione al presente e in prima persona non fanno che enfatizzare la connessione che si crea tra le pagine del libro e il lettore.

Il romanzo l'ho trovato toccante, reale, impegnativo quasi come se mi avesse coinvolta in prima persona e mi ha lasciato tanto con un finale che ritengo essere l'unico coerente e credibile e che ho apprezzato moltissimo.

Come potrete intuire è un romanzo che consiglio e che vi invito a leggere soprattutto se avete bisogno di un titolo che possa coinvolgervi emotivamente.

Ringrazio la casa editrice per avermi fornito una copia del romanzo. Vi ricordo che l'omaggio non influisce in alcun modo sul mio giudizio da lettrice.