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[RECENSIONE] "Rose" di Valérie Vernay, Émilie Alibert e Denis Lapière

Buongiorno lettori!

Oggi ho il piacere di parlarvi di questa bellissima graphic novel, Rose, edito da Tunué che ringrazio tantissimo per avermi fornito la bellissima copia cartacea.














Titolo: Rose

Autori: Valérie Vernay, Émilie Alibert e Denis Lapière

Casa editrice: Tunué

Data di uscita: 2 Luglio 2020

Genere: Giallo

Collana: Prospero's Books

Formato: 16,8x24 cartonato a colori

Pagine: 144

Prezzo: €17,50











Rose è una ragazza di ventun anni dal carattere solitario, che vive cercando di non dare nell’occhio, ma nasconde un grosso segreto: fin dalla nascita, ha il potere di staccarsi dal proprio corpo fisico e vagare in forma di spirito, non vista. Lei non ne ha mai parlato ad anima viva e ha sempre considerato questa sua caratteristica una cosa negativa, tanto da definirla “la sua malattia”.

Quando suo padre, detective privato, nelle prime pagine viene trovato morto, tutto cambia e Rose decide di cercare il responsabile e forse finalmente questo suo maledetto dono le potrà tornare utile.


Al tatto il cartonato di "Rose" è molto piacevole e la dimensione, 16,8x24, la trovo perfetta; le pagine, con tavole completamente a colori, sono bianchissime e non ammettono trasparenze.


La nostra graphic novel si apre con uno scenario agghiacciante: Rose riceve una chiamata in cui le viene rivelato che il suo amato papà è morto, rimanendo così completamente orfana.

La mamma, infatti, si scopre quasi subito che è morta dandola alla luce e il suo papà era il suo porto sicuro... Ed è proprio a lui che confessa la sua "malattia speciale" che le permette di lasciare momentaneamente il suo corpo e di spostarsi come se fosse un fantasma.

Inizialmente, da bambina, pensava fosse una cosa comune tra tutti i bambini, crescendo poi, provando a cercare chiarimenti da medici e psicologi, si rende conto che lei è unica, esattamente come il suo potere.



Ma, cosa che le preme, è cercare di capire chi ha assassinato suo padre ed è proprio qui che i suoi poteri le tornano utili.

Durante la graphic novel si incontrano vari personaggi con cui si instaura un certo feeling: non nascondo che la mia preferita è Wanda, svampitella ma compagna leale durante la ricerca dell'assassino.


I disegni sono ben fatti ed espressivi, la graphic novel è scorrevole e si legge in poco tempo.


E' un titolo che sicuramente ho apprezzato e quasi mi è dispiaciuto finirlo, però sono anche soddisfatta perché gli eventi si sono susseguiti in maniera coerente. Plot-twist forse leggermente scontati ma piazzati al momento giusto e quindi mi hanno stupita ugualmente.


Il mio voto è:


Il mio voto è 3,5/5 perché mi ha sufficientemente soddisfatta e mi è piaciuto.

Sicuramente è una lettura che consiglio, specie agli amanti del genere.


Alla prossima lettura,

Federica.



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