top of page
Immagine del redattoreFederica

[RECENSIONE] "La nascita del principe oscuro" di Kerri Maniscalco

Buon pomeriggio lettori!

Oggi mettiamo in pausa, almeno fino a Novembre, questo viaggio con i primi tre libri della nuova serie di Kerri Maniscalco.

Oggi parleremo, infatti, della piccola novella "La nascita del principe oscuro" che era possibile avere tra le proprie mani grazie al preordine di "Sulle tracce di Jack lo squartatore"

Vi ricordo che ho già recensito i tre libri usciti:


Ringrazio la casa editrice per avermi dato modo di leggere questo titolo e The Enchanted Library, organizzatrice dell'evento.



Enigmatico, pensieroso, dalla cupa bellezza, Thomas Cresswell è sempre stato l'unico mistero che Audrey Rose non è mai riuscita a risolvere fino in fondo. Quando lavorando insieme alle indagini sui crimini, si capiscono perfettamente... ma, come giovani amanti, sono passati dall'euforia alla disperazione durante le vicende raccontate nei libri della serie di Jack lo Squartatore.

Questa storia racconta alcuni episodi verificatosi durante e dopo il terribile viaggio attraverso l'Atlantico narrato nel terzo romanzo, In fuga da Houdini: alcuni sono già noti, ma sono presentati dal punto di vista di Thomas, compreso il momento in cui SPOILER. (no, non terminerò la frase).


In tutte le recensioni ho sbandierato, e immagino ne siate saturi, che Thomas Cresswell è il mio personaggio preferito. Adoro il suo essere sarcastico, così tendente al cinismo ma al contempo attento e affettuoso. Lo adoro quando fa le sue battutine verso Audrey Rose e di come, palesemente e orgogliosamente, si comporta da so-tutto-io.

Questa novella, breve ma apprezzata, ci permette di ripercorrere alcuni eventi che si sono susseguiti in "In fuga da Houdini": per tal motivo, se doveste esser riusciti ad accaparrarvelo con il preorder, vi consiglio caldamente di leggerlo solo dopo aver terminato il terzo libro.

La particolarità di questa novella è che, a differenza dell'intera trilogia in cui seguiamo le vicende dagli occhi di Audrey Rose, questa è narrata del punto di vista di Thomas.

La Maniscalco, con questo piccolo libricino, ci permette di entrare nella mente del coprotagonista, conoscerne i pensieri, paure e la dedizione e l'amore che lo legano alla donna che ha accompagnato nella trilogia.

E' una novella di cui sentivo il bisogno visto il mio amore per il personaggio ma che di per se non aggiunge molto alla storia: come anticipato vengono ripercorsi alcuni avvenimenti che si svolgono sull'RMS Etruria con una piccola aggiunta che dal punto di vista di Audrey Rose non abbiamo potuto leggere.

Sicuramente riconfermo, anche grazie a questa breve novella, il mio amore per il personaggio.



Questa volta non darò nessun voto perché per quanto mi sia piaciuta non la trovo indispensabile.


Noi riparleremo di questa saga, invece, a Novembre con il quarto volume, quindi stay tuned!



31 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


Post: Blog2_Post
bottom of page