Buonasera lettori!
Oggi daremo un'occhiata a una raccolta di racconti gialli e intrisi di mistero in una splendida edizione per Mondadori nella collana Oscar Draghi.
La suddetta raccolta, intitolata "Il grande libro dei gialli di Natale" è già disponibile in libreria e negli store online dal 24 Novembre.
Ringrazio l'organizzatrice Nia di Cronache di Lettrici Accanite per aver organizzato l'evento e Mondadori Oscar per avermi dato la possibilità di leggere il titolo. Vi ricordo che l'omaggio non influisce in alcun modo sul mio giudizio da lettrice.
Titolo: Il grande libro dei gialli di Natale
A cura di: Otto Penzler
Casa editrice: Mondadori
Collana: Oscar Draghi
Pagine: 840
Data d'uscita: 24 Novembre 2020
Prezzo: 25,00€
ISBN: 9788804727972
Da Agatha Christie a Ellery Queen, fino ad Arthur Conan Doyle, ma anche Ed McBain o R.L. Stevenson e tantissimi altri, i più grandi giallisti (e non solo) si sono misurati volentieri con il tema natalizio, in tante declinazioni diverse. Questo volume, dalla veste editoriale preziosa ed elegante, ne raccoglie decine, per esplorare le diverse sfumature della festa più amata, da quelle tradizionali a quelle insolite e divertenti, fino a quelle più sconcertanti e spaventose, e persino vagamente trash.
In una raccolta dai tipici colori natalizi, come rosso, verde e oro, vi è un interessantissimo potpourri di autori che formano una rosa variegata e suddivisa in numerose macro-categorie: Un piccolo Natale tradizionale, Un piccolo Natale buffo, Un piccolo Natale sherlockiano, Un piccolo Natale pulp, Un piccolo Natale occulto, Un piccolo Natale spaventoso, Un piccolo Natale sorprendente, Un piccolo Natale moderno, Un piccolo Natale sconcertante, Un piccolo Natale classico.
La mia valutazione verte solo su una piccola parte di questo titolo visto che, con le colleghe che hanno partecipato a questo evento, ci siamo divise i racconti da leggere.
L'intera edizione è curata da Otto Penzler, di cui ho avuto il piacere di constatare la bravura e attenzione per i dettagli grazie a "Il grande libro dei racconti di Sherlock Holmes".
Lo stesso Penzler si occupa dell'introduzione, che ho trovato essere non solo intelligente e divertente, ma anche molto interessante.
Non occorre essere filosofi per osservare che il Natale è il momento più lieto dell’anno per tutti quanti tranne i musoni più scostanti, quelli che sostengono di non vedere l’ora che le feste passino perché detestano l’allegria forzosa (per loro), gli aspetti religiosi della celebrazione della nascita di Gesù (pur non essendoci riferimenti biblici o altre fonti a comprovare che Gesù sia nato effettivamente il 25 dicembre), o il consumismo sfrenato di regali e cenoni. Quei bastian contrari apprezzeranno questo libro.
Comments