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[RECENSIONE] "I delitti dell'Orsa Maggiore" di Livia Cipriano

Buon pomeriggio, lettori!

Oggi voglio parlarvi di questo titolo edito Graus Edizioni che ringrazio per avermi omaggiata della copia cartacea.























Titolo: I delitti dell'Orsa Maggiore Collana: Gli Specchi di Narciso Autore: Livia Cipriano Data di uscita: Gennaio 2020 Prezzo: versione cartacea €15,00 Editore: Graus Edizioni

Pagine: 80 Genere: Giallo Link d'acquisto



Il caso irrisolto di un killer seriale e l’arrivo in città di una criminologa di successo si mescolano e preannunciano un classico poliziesco, dinamico e pronto a suscitare da subito grande curiosità nel lettore. In un breve dialogo iniziale con un personaggio, l’autrice fornisce al lettore gli strumenti necessari per muoversi all’interno di un duplice mistero da risolvere. Il lettore, che da subito veste i panni del detective, insieme ai due protagonisti tenta di sbrigliare la matassa di omicidi che ossessionano l’ispettore “Baffo”. Amélie, al suo fianco, con spiccata intelligenza e brillantezza, coglie immediatamente il carattere intrigante e ben delineato del percorso che l’assassino ha scelto per mettere in scena i suoi crimini. Stravolgendo il punto di vista adottato fino a quel momento, dà una svolta alle indagini e contemporaneamente alla sua vita e al suo misterioso passato, che vuole a tutti i costi dimenticare.



Da grande amante dei gialli non ho potuto non esultare all'arrivo del mio pacchetto contenente questo bel titolo, anche se un po' mi ha lasciata perplessa la quantità di pagine del libro. Avevo paura che essendo un giallo, magari potesse non esser sviluppato nel migliore dei modi o chiuso frettolosamente. Mai paura fu più infondata, perché nonostante il romanzo conti circa un'ottantina di pagine, la trama viene sviscerata a dovere e ricca di colpi di scena non scontati.


La protagonista, Amélie, si rivela essere, già dalle prime pagine, una donna forte e intraprendente: riesce a ricominciare da capo in una città in cui non conosce nessuno, riuscendo a reinventarsi con le sue sole forze e capacità.

Baffo, d'altro canto, è una spalla perfetta, un compagno di squadra che riesce ad andare oltre alla figura di criminologa forense; egli, infatti, diventa presto un amico insostituibile della nostra protagonista.


Date le premesse iniziali, non posso non consigliare il titolo agli amanti del genere e sperare, in futuro, di leggere altre avventure di Amélie e Baffo.


Il mio voto è:


In basso vi lascio la scheda dell'autrice.


Alla prossima lettura,

Federica.



Scheda autrice:

Livia Cipriano, classe 1944, è nata e vive a Pompei. Collabora presso la Libreria Mondadori di Pompei, per la realizzazione dei progetti “Alunni in libreria” e “Via Sacra apre alla cultura” (salotto letterario in strada). Ha partecipato al corso di scrittura creativa presso la Libreria Mondadori di Pompei dall’anno 2009 al 2014. Ha pubblicato una poesia, Da San Martino in Napoli, nel volume Dalla Bocca Del Vesuvio, parole e versi a cura di Giancarlo Marino (ed. Giulio Perrone). Pubblica il libro Donne mie della Lucania (ed. Fonsor); Pagine di storia della città di Pompei – Il dott. Pasquale Cipriano, nelle testimonianze della figlia Livia e dell’amico Luigi Leone (Pompei 2006). Nel 2011, dà alle stampe il romanzo d’esordio del Gruppo 9, Otto gocce di veleno (ed. Photocity), noir scritto dal collettivo, formato dai nove allievi del Laboratorio di scrittura Homo scrivens, sez. Pompei, e dal tutor Gianluca Calvino. Segue il racconto noir Le sciarpe assassine, inserito in “Campania Ferox”, antologia di racconti “feroci” ambientati in Campania, a cura di Gennaro Chierchia (ed. Photocity). Nel 2012 pubblica il secondo romanzo del Gruppo 9 (ed. Homo scrivens), Sono stato io; nel 2013 il terzo, Party per non tornare, che vince il Premio Carver, come esempio di scrittura collettiva a 31 mani. Nel 2014 pubblica Hyde School, il nuovo romanzo di Gruppo 9, e vince il 1° premio, nella sezione senior del concorso letterario “Sfoglia… Conca”, per il racconto Fiori d’arancio e altri aromi, nell’ambito della II edizione del Santarosa Conca Festival.

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