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L'Italia che vorrei - Concorso per talenti emergenti.

Buon pomeriggio, lettori!

A breve avrà inizio "L'Italia che vorrei", concorso a cui partecipano autori emergenti: oggi vi parlerò di due titoli che ho avuto modo di leggere e che han partecipato all'edizione 2018-2019.

Prima, però, vorrei lasciarvi qualche info presa direttamente dal sito internet della Marino Editore.


La casa editrice fiorentina “Marino Editore” S.r.l. indice la quarta edizione del concorso per talenti emergenti “L’Italia che vorrei”. Oltre alla sezione narrativa suddivisa in due categorie Junior destinata ai giovani dai 13 ai 23 anni e Senior dai 24 anni in su, questa edizione si arricchisce di tre nuove categorie: Poesia, Fumetto e Cortometraggio. Il concorso ha come finalità il rilancio di una consapevolezza identitaria, storica, sociale e culturale, attraverso gli occhi, le idee, le visioni dei partecipanti. A tutti è affidata la costruzione del futuro del nostro Paese; vi chiediamo di raccontarcelo. Relativamente alla sezione letteraria, le opere in gara dovranno, sotto forma di racconto o qualsiasi altro genere si addica meglio alle potenzialità del singolo, trasmettere le visioni, sensazioni e speranze di chi ha a cuore le sorti del Bel Paese di domani. Saranno ammesse solo opere inedite o libere da vincoli con altre case editrici concernenti al tema “L’Italia che Vorrei” o che comunque abbiano attinenza con il nostro patrimonio culturale.



Tutti gli invii dei materiali sono da effettuarsi all’indirizzo e-mail concorsi@marinoeditore.it

Ogni partecipante dovrà:

• inviare via mail il modulo d’iscrizione entro il 15/05/2021;

• inviare un’altra mail, a partire dall’invio dell’iscrizione e comunque non oltre il 15/06/2021, allegando: foto o immagine che si propone per la copertina; foto del partecipante; titolo del racconto; biografia dell’autore. (Si consiglia di inviare questi materiali appena possibile, per consentire alla redazione di predisporre la grafica. N.B.: L’invio delle foto costituisce consenso all’utilizzo delle stesse per le opere e finalità collegate all’edizione, pubblicazione, divulgazione, sponsorizzazione e commercializzazione delle opere. Pertanto, ogni autore deve inviare foto o immagini di cui è proprietario o per cui può legittimamente disporre, e fin dall’invio alla casa editrice si dichiara consapevole di essere unico responsabile per l’utilizzo improprio d’immagini altrui o che ritraggano soggetti che non abbiano dato il consenso all’utilizzo delle immagini stesse).

• inviare via mail il racconto entro e non oltre il 30/06/2021.


Sono ammesse solo opere in lingua italiana.

Ogni opera dovrà consistere in un racconto di minimo 30 cartelle (fogli), formattate nel seguente

modo: foglio A4, carattere arial, dimensione 13, interlinea 1,5, tutti i margini 2,54. Non va inserito alcun indice. Non sono ammessi racconti di lunghezza inferiore alle 30 cartelle.

Ogni autore dovrà inoltrare il proprio racconto via mail (dallo stesso indirizzo indicato nell’iscrizione) in formato word e pdf, all’indirizzo e-mail concorsi@marinoeditore.it entro e non oltre il 30/06/2021, inserendo nell’oggetto il proprio nome e cognome e il titolo del racconto.


Perché non provare a cimentarsi in questo concorso?! Per informazioni più dettagliate vi rimando alla pagina della casa editrice.


Ora, invece, passiamo ai titoli di cui vi ho brevemente anticipato.


Titolo: L'ultima negazione

Autore: Samuel Marino

Casa editrice: Marino Editore

Data d'uscita: 1 Settembre 2019

Pagine: 58

Prezzo: €15,00

ISBN: 9788832071566












Suicidio. Questa era la parola che risuonava per le vie della città in quei giorni. Una ragazza di nome Greta è stata trovata esanime da un passante, si era gettata dal balcone di casa sua poco dopo essere tornata da scuola. L'unico a non credere che l'adolescente avesse deciso di togliersi la vita era la persona che la conosceva di più: il suo migliore amico Giovanni. Egli in cuor suo sente che la ragazza sia stata assassinata e che questo sia un ennesimo caso di femminicidio. Sì, in un paese “civile” come il nostro, un'altra donna poteva esser stata uccisa e un ipotetico omicida poteva trovarsi ancora a piede libero… bisognava scovare assolutamente la verità. Dopo giorni di indagini e di interrogatori vari, Giovanni riesce ad arrivare ad una clamorosa conclusione, la quale sconvolgerà gli animi della città e dell'Italia intera… quale sarà? Greta si sarà suicidata o sarà stata uccisa? Un giallo che aiuta a riflettere su una problematica attuale che sconvolge le coscienze: il femminicidio.



Titolo: Distanze

Autore: Anna Mosca

Casa editrice: Marino Editore

Data d'uscita: 1 Settembre 2019

Pagine: 39

Prezzo: €15,00

ISBN: 9788832071511












Sono solo due fragili individui, disorientati tra tanti altri. Sembrano confondersi con la folla, ma il loro punto di vista è unico. Di colpo, sopra le loro teste, il cielo sembra vuoto. All'improvviso un vuoto anche dentro di loro. Sono impotenti, non possono farci nulla. La solitudine diventa insostenibile, le distanze incolmabili. La soluzione è sempre stata davanti ai loro occhi, a un passo, ma forse non è così facile da raggiungere. Magari perché per intraprendere quel passo bisogna per un istante perdere l'equilibrio...


Una vita stroncata improvvisamente è il fulcro del romanzo di Samuel Marino: gli indizi portano a pensare a un suicidio, se non fosse che Giovanni, caro amico di Greta, la vittima, proprio non ci crede: inizierà così la sua raccolta di indizi per risolvere questo caso e per dar giustizia a un'anima strappata via troppo presto.

Il romanzo è, nonostante la sua brevità, completo e coerente: il rischio, in un giallo, di cadere nel banale o di non spiegare minuziosamente ogni piccolo dettaglio è altissimo ma, fortunatamente, in "L'ultima negazione" non accade nulla di tutto ciò.

Si percepisce chiaramente la voglia di Giovanni di dare onore alla memoria della sua amica, di capire e spiegare che non avrebbe mai commesso un gesto simile, piuttosto di portare a galla come sia stata vittima di un terribile femminicidio.

Non posso che consigliarvi di inforcare gli occhiali e seguire gli indizi in compagnia di questo ragazzo.



Discorso diverso va fatto per il romanzo di Anna Mosca: nonostante la sua brevità è uno di quei titoli che entrano nel cuore spalancando la porta con un calcio ben assestato: delicato ma profondo, intriso di emozioni ma scorrevole, "Distanze" tratta della solitudine, disorientamento, fragilità ma anche forza, e in un certo senso sollievo nel trovare ciò che fa bene al proprio animo.

Un romanzo che divorerete e che vi rimarrà impresso, una piccola perla.


Ringrazio la casa editrice per avermi fornito una copia del romanzo. Vi ricordo che l'omaggio non influisce in alcun modo sul mio giudizio da lettrice.



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