Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più. Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l’amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l’ultima pagina.
"Il mare senza stelle", nuovissimo romanzo di Erin Morgenstern sta letteralmente spopolando su Instagram, specie vista l'attesa lunga otto anni dall'ultimo romanzo dell'autrice, "Il circo della notte".
Ma... cos'è effettivamente "il mare senza stelle" che ha dato il titolo al libro? Scopriamolo insieme...
Partiamo dalla definizione fondamentale: il mare senza stelle è un "luogo" difficilmente raggiungibile se non attraverso una porta speciale. Lo stesso protagonista Zachary, che scopriamo sin dalle prime battute essere "il figlio della veggente", da bambino si trovò davanti a un muro di mattoni all'apparenza normale che, quasi per magia, lascerà apparire davanti a lui una misteriosa porta che, però, deciderà di non varcare. Da adulto, quando deciderà, con più consapevolezza, di cercare nuovamente l'accesso al Mare senza Stelle, troverà di fronte a se qualche difficoltà.
Come accennato si trova oltre una porta e nasconde al suo interno racconti, miti e storie; nulla di nuovo visto che nella recensione vi ho raccontato come questo libro sia una coccola per un lettore, tante storie in un libro.
Gia tra le prime pagine del romanzo ci viene introdotto un labirinto che si trova proprio vicino al Mare senza Stelle, fatto di stanze e gallerie stracolme di racconti. Questo per introdurre già al lettore a comprendere quanto sia effettivamente importante il concetto di storia "racchiusa" in un luogo e quanto quest'ultimo non sia possibile da quantificare in termini di grandezza. Ci viene anche spiegato come "la carta" sia fragile anche quando rilegata con fili o tessuto e la maggior parte delle storie della Baia, luogo che si trova proprio sul Mare senza Stelle, siano intrappolate nella carta.
Ammetto che in questo punto la mia curiosità stava già volando, dovevo sapere perché tutto questo mistero!
Come dicevo Zachary da bambino ebbe la possibilità di entrare in questo luogo misterioso, se non fosse per il suo essere restio a farlo avrebbe conosciuto prima il luogo in questione; il giorno dopo constatò la scomparsa della porta e perse la sua opportunità. Leggendo nel libro "Dolci rimpianti" la sua storia pensò di chiedere informazioni sul Mare senza Stelle alla sua amica Kat sicuro che potesse sapere qualcosa in merito ma per timore si tirò indietro e non le chiese nulla. Provò, quindi, a fare una ricerca su Google ma con scarsi risultati, visto che la ricerca veniva corretta come "Il mare senza sole", videogioco di prossima uscita o verso del poema di Colerige. Quindi nessuna notizia reperibile facilmente su questo luogo... Dicevamo misterioso, vero?!
Come accennato è possibile accedere al Mare senza Stelle attraverso una porta che conduce alla Baia e che non presenta sempre la stessa conformazione o lo stesso aspetto estetico, ma il cui pomello rappresenta, metaforicamente parlando, il canto di una sirena per coloro che non sanno cosa cercano, per coloro che cercano e trovano. C'è chi sbircia e richiude la porta, chi si lascia incuriosire ma non ha il coraggio di aprirla, altri che dopo un respiro profondo varcano la soglia e si chiudono la porta alle proprie spalle. Il tempo al suo interno passa veloce, è inebriante come vino di buona fattura, quasi come se chi sia riuscito a raggiungere il Mare senza Stelle abbia trovato il Nirvana, fatto di balli e piaceri, qualche pensiero "al mondo esterno" che viene subito scacciato via e mai ammesso.
Ma... sarà davvero sempre e solo così la vera essenza del Mare senza Stelle? Ve lo lascio scoprire in questo romanzo che vi catturerà e vi affascinerà... basta che voi giriate il pomello.
Il viaggio attraverso le curiosità e misteri di questo romanzo non finiscono di certo qui!
Vi lascio il calendario di seguito e vi invito a seguire tutte le altre tappe per scoprire ogni piccola sfaccettatura di questa piccola perla.
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